I pensieri di Henning Köhler, qui raccolti in due conferenze, espongono con chiarezza d’immagini le idee che caratterizzano la sua opera da sempre in costante approfondimento.
Ispirandosi e confrontandosi con grandi pedagoghi e originali pensatori del Ventesimo secolo, tra cui Janusz Korczak, Maria Montessori, James Hillman, Rudolf Steiner, e riferendosi sempre all’esperienza concreta del suo lavoro di terapeuta, Köhler approfondisce cosa significhi veramente essere bambini e quanto sia importante, oggi più che mai, poter essere veramente bambini.
Un’esigenza che riguarda in special modo anche i bambini cosiddetti problematici, sottolinea l’Autore, e nel trattare temi quali la salute, la terapia, l’educazione, ci rende consapevoli di come qualsiasi provvedimento si voglia prendere sia senza senso, se non opera la forza dell’amore.
Amore come interesse, attenzione oggettiva, partecipazione: sono queste le qualità che, contrariamente alla comune concezione di cura come “riparazione” e adeguamento alla “norma”, rappresentano la vera forza curativa nonché la base di una nuova cultura della comprensione; qualità elevate ma, con impegno, praticabili nella comunità e in grado di far nascere un impulso salutare per l’intera vita sociale.