Fare euritmia vuol dire in concreto meditare in movimento, creare, in mezzo alla confusione della vita, il più grande cosciente equilibrio dinamico calmo fra corpo, anima e spirito.
Proviamo a non dare ascolto alle nostre simpatie e antipatie, la nostra meta adesso è di superare i limiti del privato per essere liberi e capaci di conversare con qualcosa che va oltre la nostra vita individuale e che ha un significato per tutta l’umanità.
La verità diventerà un’esperienza concreta e non più soltanto filosofica. Per giungere a questo gradino di conoscenza abbiamo bisogno del nostro prossimo.
Un libro unico nel suo genere, dove un vero maestro percorre il cammino iniziatico dell’euritmia con i suoi allievi; un racconto-manuale attraverso il quale conoscere, dal vivo, il senso dell’euritmia, arte antica e moderna.